Eleganza, prestigio e bellezza. Una magica alchimia concentrata in un unico evento: Euroflora 2022 (euroflora.genova.it). Dal 23 Aprile all’8 Maggio, in un contesto suggestivo come i Parchi e i Musei di Nervi, affacciati sul mare di Genova, è tornata per la dodicesima volta protagonista indiscussa la natura in tutte le sue forme, profumi e colori. Euroflora è un evento florovivaistico unico nel suo genere, la festa dei fiori e delle piante ornamentali per antonomasia e si svolge ogni quattro anni.

Coltivare piante, decorare con i fiori riduce ansia e stress e stimola la produzione di serotonina, l’ormone del buonumore. Quindi, evidenziati questi potenziali effetti benefici e data la voglia incontenibile di ritrovare una nuova energia e rigenerarmi con l’arrivo della primavera, mi sono voluta concedere, almeno per un giorno, una piccola evasione nel verde, che in passato mi divertivo a chiamare “zingarata floreale”. I fiori esercitano su di me un potere quasi ipnotico, mi affascinano da sempre per la loro bellezza e unicità. L’ineffabile caducità che li contraddistingue e la forza poetica che sprigionano suscitano in me un senso di meraviglia impagabile e una visione che resta sempre a lungo impressa nella memoria e nello sguardo.

Stando alle anticipazioni, la manifestazione, riconosciuta come la più acclamata rassegna floreale europea, aveva tutte le carte in regola per sorprendere. In effetti è stato proprio così, non deludendo assolutamente le mie aspettative perché è stata in grado di offrirmi un’indimenticabile esperienza immersiva nella natura in fiore tra scenari spettacolari, giardini innovativi, esemplari rari dal fascino esotico, installazioni floreali e opere di land art.

Un ricco ventaglio di espositori italiani e stranieri hanno proposto gli esemplari migliori delle piante e in questo modo Euroflora ha offerto anche un percorso esperienziale tra mondi e culture distanti. Nove ettari di scenografie floreali, impreziosite da 18 fontane – il fil rouge dell’intera manifestazione è l’acqua – e sentieri per regalare bellezza e trasmettere un messaggio d’amore e rispetto per la natura e l’ambiente che ci circondano. Infine, come ciliegina sulla torta, c’è stato anche un po’ di tempo per dedicarsi allo shopping nel Mercato Verde, dove è stato possibile acquistare piante, fiori e attrezzi per il giardino.

Euroflora, posticipata di un anno a causa dello stop forzato per la pandemia, è finalmente tornata a sbocciare, rivelandosi il posto migliore per celebrare la rinascita della vita e della natura in un profluvio di architetture floreali dalle mille sfumature cromatiche. Uno dei primi importanti segnali di ripartenza per recuperare un po’ di sana leggerezza e quella libertà di muoversi, da non considerarsi più così scontata. Quale modo più efficace, allora, per non ricominciare dai fiori che sono le stelle della terra e i profumi la loro anima? Alla prossima!