In questo periodo dell’anno la bellezza della natura bussa alla mia porta e io sono lieta di accoglierla in tutto il suo trionfale splendore. Mi mostra orgogliosa i suoi doni. Bacche, muschio, rami e pigne a volontà che, con i loro caldi e avvolgenti colori autunnali, ravvivano gli spazi domestici. Questi elementi naturali, perfetti comprimari dei fiori nelle decorazioni, aggiungono una nota di grande fascino perché non ci dobbiamo mai dimenticare che, proprio da una semplice passeggiata nel bosco, è possibile trarre gli spunti e le suggestioni più strabilianti.
Creazioni artistiche naturali, composte da rami intrecciati di nocciolo contorto e cinorrodi di rose. La ghirlanda è stata ideata da Simonetta Chiarugi, penna eccellente del blog aboutgarden.
Le bacche ornamentali
Sono perle di colore nelle composizioni autunnali, affascinanti nelle loro forme sferiche, allungate e a grappolo. Nuance succose tra il rosso ciliegia e l’arancione scuro. Ne esistono tantissime varietà. Sono una delle espressioni più variopinte e divertenti della natura. Ecco un elenco di quelle più apprezzate dai floral designer (disponibili spesso sul mercato come fiore reciso):
- Berberis dictyophylla;
- Cinorrodi di rosa canina;
- Cotoneaster (franchetii, horizontalis, conspicuus “Decorus”);
- Malus (Red Sentinel e Professor Sprenger);
- Hypericum (“Elite Espanola”, “Chocolate Attraction”, “Miracle Attraction”, “Magical Beauty”, “Magical Red Star”, “Elstead”);
- Euonymus latifolius;
- Pyracantha (“Golden Charmer”, “Mohave”, “Orange Glow”);
- Sorbus (decora e commixta);
- Nandina domestica;
- Agrifoglio o Ilex acquifolium;
- Biancospino o Crataegus;
- Aronia melanocarpa “Morton”.
Il muschio
È una specie di velluto vegetale che si presta perfettamente a rivestire vasi o ricoprire sfere e ghirlande di oasis. Il muschio è il principe del sottobosco e sta diventato di gran moda anche nelle composizioni floreali.
Sfere di oasis ricoperte con morbido lichene nordico stabilizzato, nelle colorazioni bianco-grigio e verde lime, foglie di alloro, leccio, pioppo bianco ed elaeagnus angustifolia.
Grazie alle sue sfumature cromatiche il muschio è capace di creare un’atmosfera evergreen agli ambienti, una tinta oggi più che mai in gran spolvero, poiché il verde, o meglio il Greenery, è stato eletto dal Pantone Color Institute, accreditata istituzione statunitense, colore dell’anno 2017. Una palette cromatica giovane, luminosa, carica di vita e con un forte richiamo alla natura che rinasce a ogni primavera. Quindi, come posso concludere uno degli ultimi post del 2016 se non con l’augurio a tutti i follower che il prossimo anno sia un anno di frizzante entusiasmo, brillante rinascita e stimolante riscoperta. Alla prossima!