Creattiva, la fiera nazionale delle arti manuali, che si svolge due volte all’anno, in primavera e in autunno, nella città di Bergamo, ha appena chiuso i battenti. Dopo tante false partenze finalmente sono riuscita a visitarla anche io. Si è rivelata una gita fuori porta davvero entusiasmante perché quando la creatività chiama, io sono sempre pronta a rispondere. Mi piace creare fino da quando ero quasi in fasce. Per me la creatività ha un effetto curativo, è un aspetto sacro della vita che merita essere alimentato. 

Creattiva Bergamo

All’edizione primaverile 2019 hanno partecipato davvero tanti espositori provenienti da diverse regioni d’Italia e paesi stranieri.  Tra gli stand è stato possibile trovare tutto il necessario per realizzare ogni tipo di lavoro. Dal ricamo al patchwork, dalla bigiotteria alla cucina creativa, dal country painting alla pupazzeria, passando per la presentazione di nuove tendenze e tanto altro ancora. Mi sono divertita a curiosare, acquistare kit e fare rifornimento di materiale che non riuscirei assolutamente a trovare altrove. 

Creattiva Bergamo

 

In mezza giornata ho visitato i due padiglioni, ho ritrovato alcuni brand di cui sono affezionato cliente, mi sono concessa una breve pausa rifocillante e poi sono ripartita per l’ultimo giro esplorativo. In pochi anni questa fiera è diventato l’evento di riferimento per il settore a livello nazionale e un appuntamento imperdibile per tutte le amanti del fai da te.

Creattiva Bergamo
Creattiva BergamoMi ha fatto veramente piacere esserci stata e mi auguro di tornarci presto. È una grande fortuna, ma allo stesso tempo un’enorme ricchezza poter permettersi di investire parte del proprio tempo in creatività. Alla prossima!

Creattiva Bergamo