Siamo entrati ufficialmente nella stagione più attesa e magica dell’anno, le vacanze si avvicinano e cresce la voglia di leggerezza e libertà. Così un paio di giorni fa mi sono voluta regalare un appagante e memorabile soggiorno a Merano, proprio quando il centro e le sue pittoresche stradine si animano di bancarelle-chalet di legno che espongono sia prelibatezze enogastronomiche che oggetti all’insegna dell’autenticità artigianale.
Ovunque si percepisce aria di festa grazie alle luminarie, alle intramontabili carole natalizie e agli incantevoli addobbi. Una menzione d’onore per la varietà di oggetti decorativi davvero unici lo merita lo specialista tedesco in decorazioni natalizie Käthe Wohlfahrt. Non sono riuscita a calcolare il numero di volte che sono entrata ad ammirare e ovviamente comprare nella casetta del brand, allestita con inimitabile maestria per l’occasione. Come è suggestiva l’atmosfera del Natale a Merano, la stessa che si respira anche in altre città limitrofe dell’Alto Adige, da Bolzano a Bressanone, da Brunico a Vipiteno, sempre fedeli alle loro tradizioni ma anche proiettate a guardare al nuovo.
Tra l’aroma irresistibile dei dolci fatti in casa e i calici fumanti di vin brûlé al Villaggio Natalizio (Das Weihnachtliche Hüttendorf) in piazza della Rena (Sandplatz), ho proseguito la mia visita non lasciandomi sfuggire una passeggiata sul Lungo Passirio (Passerpromenade), una sosta davanti al Kurhaus, il palazzo simbolo nel contesto più elegante della città e un giro sempre rigorosamente a piedi in Laubengasse sotto i tradizionali Portici, costellati di tanti negozi e bistrò.
Ho visitato anche l’antico quartiere Steinach in prossimità del Duomo S. Nicolò, un luogo che mi ha subito affascinato per il suo look rétro. Proprio qui ho scoperto per caso il negozio di complementi d’arredo e idee regalo Dasda, uno spazio curato con attenzione certosina e gestito da due persone dalla cordialità davvero squisita, Otto Coppitelli e Andrea Ruffini, ideatori di atmosfere d’impronta etnica, che si contraddistinguono per il gusto raro e davvero ricercato degli articoli che propongono. Mi piace definirla una boutique di raffinatezze ricca di colori e decorazioni, diverse per epoca e provenienza, ma in grado di arredare e rendere la propria casa un rifugio intimo che sprigioni benessere ed equilibrio.
A vacanza terminata posso affermare senza esitazione che Merano è stato uno di quei luoghi che mi ha ritemprato, facendomi provare un profondo senso di pace e armonia. Sono sempre più convinta che ogni tanto, staccarsi dalle nostre abitudini e cambiare completamente, seppur per breve tempo, orizzonte è importante: aiuta a pensare e a rendere relativa la realtà che viviamo nel quotidiano. È bello ritornare da una vacanza così. È stata una coccola preziosa che mi ha regalato nuove emozioni e reso più ricca rispetto a ieri. In poche parole mi ha fatto ritrovare il sorriso dell’anima. Alla prossima!