L’estate è ormai nel suo massimo fulgore e non solo è una questione di calendario. Le temperature elevate, l’instancabile frinire delle cicale e il desiderio di mare che accompagna le nostre giornate di relax ne sono una chiara testimonianza.
Per la cartolina di questo mese abbiamo scelto una delle destinazioni più gettonate proprio nel periodo estivo. Stiamo parlando di Capri, la regina indiscussa e più chic del Mar Tirreno. Costellata di lussuose ville dalla vista mozzafiato, l’isola offre un’affascinante miscela di tradizioni locali e accoglienza di altissimo livello.
Case bianche arrampicate sulla roccia e squarci di cielo e mare introvabili altrove. Un mare che ti appare in tutte le sfumature del blu, ricamato dalle candide scie delle barche che si incrociano lungo la traiettoria.
L’incomparabile paesaggio di Capri è senza dubbio caratterizzato dai faraglioni (Saetta, Stella e Scopolo), imponenti guglie rocciose che emergono dall’acqua, a pochi metri dalla costa. Nel suo libro, che come titolo riporta proprio il nome dell’isola, lo scrittore Alberto Savinio li definì “cattedrali gotiche”. Sono il simbolo per eccellenza dell’isola e probabilmente una delle bellezze naturali d’Italia più famose al mondo. Una scena che può ripetersi mille volte, basti pensare alle ambientazioni cinematografiche e agli spot pubblicitari, ma che mai smette d’incantare.
Al di là della natura che qui è la padrona di casa, regalando scorci di rara suggestione, non possiamo esimerci dal fare una sosta, magari un piacevole aperitivo comodamente seduti sulle poltroncine in vimini a uno degli iconici bar (Bar Tiberio, Caffè Caso, il Piccolo, Gran Caffè, Bar R. Vuotto) di Piazza Umberto I, da tutti conosciuta come la mitica Piazzetta, il salotto mondano dove è facile avvistare qualche vip e dove si va soprattutto per vedere ed essere visti.
Capri è anche il santuario dello shopping, qui si possono trovare tutte le grandi firme del lusso. È divertente osservare dame ingioiellate, avvolte in una girandola trasparente di paillettes e brillantini, mentre sorseggiano un drink all’hotel Quisisana, uno degli alberghi più lussuosi, in un momento di tregua da shopping sfrenato e carte di credito sanguinanti. Signore snob con volti mummificati e seni gommosi che scodinzolano per Via Camerelle, la strada più modaiola, magari facendosi anche dei selfie. Un esempio mirabile di mondanità sfacciata, un po’ volgare e ben lontana dal lusso sottotono per cui si distinguono i veri signori.
Se si ha poi intenzione di portare con sé o meglio postare su Instagram la più classica delle foto con i faraglioni sullo sfondo, allora è imprescindibile una visita ai Giardini di Augusto. Questi giardini si snodano in una serie di terrazze fiorite affacciate da un lato proprio sui faraglioni, dall’altro sulla baia di Marina Piccola e sui tornanti di Via Krupp, una tra le strade più spettacolari del mondo. All’ingresso dei giardini merita fermarsi per un light lunch, magari a base di una tipica caprese, al Capri Rooftop Lounge Bar, una spettacolare terrazza sospesa dove, stregati da un panorama che abbraccia il mare, si avrà l’illusione di trovarsi in barca.
Infine, la migliore conclusione di una giornata nella magica Capri non può che essere un ballo sui tavoli al ritmo dei tamburelli e al tintinnio dei bicchieri nella taverna Anema e Core di Guido e Gianluigi Lembo, con un ricco repertorio di canzoni napoletane coinvolgenti. Tutto rigorosamente all’insegna del buonumore. Cosa si può volere di più? Alla prossima!
