Da sempre sono dell’idea che un negozio rappresenti in sé un’esperienza sensoriale ed emotiva, una continua fonte di ispirazione, una panoplia infinita di oggetti scelti con amore e cura estrema. Infatti per sei anni ho cercato insistentemente che la mia Corte Fiorita seguisse questa filosofia.

Ma purtroppo, poi, subentrano le odiate tasse, i dannati studi di settore e il commercio si trasforma in un campo minato dove alla fine si contano pochi superstiti. Mentre tante saracinesche si abbassano, emergono alla luce per fortuna nuove e alquanto originali realtà, promosse da imprenditori creativi e ingegnosi commercianti che si ostinano a non voler contemplare la parola “arrendersi”.

Una tra le idee più divertenti e in costante crescita è proprio quella della storica Ape Piaggio, oggetto iconico degli anni sessanta, poi abbandonato per un certo periodo sotto la greve patina del tempo e negli ultimi anni recuperato e attrezzato a negozio in movimento su tre ruote.

Boutique itineranti che offrono dalle creazioni artigianali ai bijoux, dai costumi a collezioni moda di lusso, dallo street food ai raffinati aperitivi tra mille bollicine di champagne e una porzione di ostriche ubriacate nel limone. Se poi si getta uno sguardo alla capitale britannica,  per le strade dei vari quartieri, da Soho a Camden, ci potrebbe capitare di trovare un’Ape Car color panna con logo blu Cina   che offre squisiti scone da accompagnare con  l’immancabile thé.

 

In Italia la promotrice del progetto delle boutique itineranti su Ape Car è stata nel 2006 la stilista e creativa Valeria Ferlini, stipulando un contratto in esclusiva con la Piaggio.

Chi avesse intenzione di avviare un’attività simile e vuole ricevere maggiori informazioni sulla normativa, i permessi e le licenze, può consultare diversi siti specializzati tra cui:

www.movingshop.it;

www.vsveicolispeciali.com;

www.foodtruckitalia.it;

www.apestreetfooding.it;

www.comeaprire.it.

 

Street food on wheels

Le immagini del collage sono presenti nel sito www.scattidigusto.it.

E chissà, magari in futuro potreste vedere in qualche località di vacanza un’Ape personalizzata della Corte Fiorita sfrecciare in giro per raggiungere i suoi affezionati clienti e acquistarne di nuovi. È tanto bello sognare perché almeno questo non costa ancora nulla. Alla prossima!