Immagine gatti al bar

Evviva! Fortunatamente esiste ancora qualcuno che investe in un progetto diverso dal solito. Un’idea nuova, stravagante in cui credere e che può rivelarsi addirittura vincente. Ecco perché si sentirà sempre più parlare dei cat cafè, non una tendenza momentanea ma una realtà che si sta fortemente consolidando in questi ultimi due anni. Parlare di semplici bar è quanto di più lontano. Su ispirazione di un concept unico, nato in Giappone con i neko cafè sul finire degli anni Novanta, il successo di questi locali si sta consolidando anche in Europa, Italia inclusa. Recentemente ne sono stati inaugurati diversi in città come Milano, Roma, Torino e Alessandria.

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Perchè se ne parla? In cosa si distinguono dagli altri comuni bar? L’indizio che li accomuna è la parola gatto (neko in giapponese significa gatto, appunto). Cosa c’azzecca? C’azzecca eccome perchè tutto è studiato a misura e nel massimo rispetto dei gatti, i protagonisti indiscussi. Affascinanti, teneri e coccoloni sono i felini che abitano questi locali giorno e notte. Sempre pronti ad accogliere chiunque voglia concedersi un momento di relax dalla vita frenetica fatta di mille impegni. Allora perché non rifugiarsi ogni tanto in uno di questi cat café, spesso anche raffinati bistrot per gustare un thé con le amiche, consumare un pasto veloce oppure concedersi una cena con un menù alla carta? In molti di questi bar-bistrot si predilige una cucina vegetariana, vegana e raw food. Per chi non fosse predisposto a questo approccio salutista, non temete di rimanere a digiuno. Si può mangiare anche carne e pesce nel locale di Milano. Unica qualità immancabile per chi volesse frequentare questi locali? Essere amanti dei gatti o perlopiù averne una certa confidenza. D’altronde sono loro i padroni e noi gli ospiti!

Le immagini di questo collage sono tratte dal sito e dalla pagina Facebook di Crazy Cat Cafè

Le immagini di questo collage sono tratte dal sito e dalla pagina Facebook di Crazy Cat Cafè